Made in Italy è ormai un certificato di qualità e di eccellenza di prodotto. A Torino è nata la cultura della filiera corta, la passione per i prodotti a KM zero dove tutta la qualità e l’artigianalità del Made in Italy vengono esaltati. Noi proprio a Torino vogliamo lo stesso, ma con la musica.
TECHNOAUTARCHIA è un progetto che vuole vestire una pelle tutta italiana invitando in console quegli artisti 100% nostrani che già esportano il loro talento in giro per l’Europa ma che nel nostro paese troppo spesso non trovano la giusta visibilità. Un inno di Mameli al guardare prima di tutto dentro casa nostra per trovare quei producer e dj così appassionati, conosciuti all’estero e troppo poco dentro i nostri stessi confini artistici.
Tenendo alta la bandiera tricolore il primo guest sarà Wrong Assessment, milanese che ha già segnato diverse “residenze” artistiche in club come il Tresor, lo Space di Mosca, il Masada, il Dude. Amico e stretto collega dell’indimenticabile Max_M (R.I.P.) ha mosso i primi passi nelle produzioni proprio su M_Rec, passando per la Parachute Records, fino all’ultimo lavoro su Clergy di Cleric. Un sound già maturo che mette sulla bilancia ipnosi e melodie, una Techno dalle ritmiche armoniche e incastrate in un telaio solido, mai noioso, per un equilibrio genuino. La Techno di Wrong Assessment rivela una delicata punta di emotività, divenuto ormai marchio di fabbrica degli artisti prettamente italiani (Donato Dozzy, Giorgio Gigli, Fabrizio Lapiana, Claudio PRC e Ness, Luigi Tozzi), tratto che sicuramente condivideva con Max Magrini.
Insieme a lui ci sarà Alessandro Gambo, pietra miliare della scena musicale piemontese, e Massimo Sabotti alla sua prima console per Genau. La location sarà il club che più rispecchia l’anima del clubbing torinese, il Rush Club, ex Gamma. In riva al fiume scorreranno le note della Techno 100% italiana per il primo appuntamento di Technoautarchia.
E’ la prima e si sa che è sempre la più bella.
Simone De Luca
https://www.youtube.com/watch?v=TqK9nFJC-Zg