A cura di Mateo Kristo
[English version below]
“Dancing with Myself” è un’opera d’arte digitale creata da Skawennati, artista e regista di origine Mohawk, conosciuta per il suo approccio innovativo all’arte digitale, all’animazione e al cinema.
Skawennati, il cui nome significa “la nuvola scivola,” nasce nel 1969 nella comunità Mohawk di Kahnawake – riserva situata vicino a Montreal – Canada, e intraprende la sua formazione artistica all’Università Concordia dove si dedica alle belle arti e, in seguito, consegue il master in arti visive presso l’Università York di Toronto.
L’eredità culturale Mohawk è sempre stata una profonda fonte d’ispirazione per Skawennati, influenzando in maniera efficace il suo lavoro artistico. La sua produzione si concentra su questioni di rilevanza fondamentale, tra cui l’identità indigena, la rielaborazione delle rappresentazioni storiche e la percezione dinamica di tempo e spazio. Nel corso della sua carriera, Skawennati ha esplorato una vasta gamma di media, spaziando dalla pittura all’arte digitale, dall’animazione alla regia cinematografica.
“Dancing with Myself” è un’opera inserita nella serie “The Edward Curtis Project”. Questo progetto prende spunto dalle fotografie storiche scattate da Edward S. Curtis, fotografo celebre per i ritratti delle popolazioni indigene dell’America del Nord nei primi anni del XX secolo. Skawennati reinterpreta queste immagini in un contesto contemporaneo, creando una nuova narrazione che esamina la storia e l’identità indigena in un’ottica attuale.
Il titolo stesso dell’opera, “Dancing with Myself,” fa riferimento alla canzone omonima di Billy Idol. L’opera si sviluppa in un ambiente digitale in cui la protagonista danza in solitudine, instaurando una sorta di dialogo con se stessa. Questo elemento richiama l’idea di auto-rappresentazione e identità personale, concetti centrali nel lavoro di Skawennati. L’artista fa uso della videoarte e dell’arte digitale per esplorare la complessità dell’identità indigena e sfidare le sue rappresentazioni storiche, spesso stereotipate.
“Dancing with Myself” rappresenta soltanto uno dei tanti esempi del lavoro di Skawennati, in cui cultura tradizionale Mohawk e tecnologie digitali si fondono in una sola essenza, creando opere d’arte contemporanee e, al contempo, radicate nella storia indigena. Il suo lavoro è stato esposto in musei e gallerie d’arte di tutto il mondo ed è apprezzato per la visione unica e la sua di suscitare riflessioni profonde sulle questioni indigene e globali.
[English version]
“Dancing with Myself” by Skawennati
Curated by Mateo Kristo
“Dancing with Myself” is a digital artwork created by Skawennati, an artist and filmmaker of Mohawk origin, known for her innovative approach to digital art, animation and cinema.
Skawennati, whose name means “the cloud slides”, was born in 1969 in the Mohawk community of Kahnawake – reserve located near Montreal, Canada –, and began her artistic education at Concordia University where she focused on fine arts, and than she obtained a master’s degree in visual arts from York University of Toronto.
Skawennati’s Mohawk cultural heritage has always been a profound source of inspiration, significantly influencing her artistic work. Her artistic production centers on fundamental issues, including indigenous identity, reimagining historical representations and the dynamic perception of time and space. Throughout her career, Skawennati explored a wide range of media, ranging from painting to digital art, animation and filmmaking.
“Dancing with Myself” is a part of Skawennati’s “The Edward Curtis Project.” This project draws inspiration from historical photos taken by Edward S. Curtis, a renowned photographer known for his portraits of indigenous peoples in North America during the early 20th century. Skawennati reinterprets these images in a contemporary context, creating a new narrative that examines the history and indigenous identity from a modern perspective.
The title of the artwork, “Dancing with Myself,” is inspired by same name Billy Idol‘s song. The artwork unfolds in a digital environment where the main character dances alone, creating a sort of dialogue with her own reflection. This element reflects the notion of self-representation and personal identity, which are central themes in Skawennati’s work. The artist utilizes digital art and video performance to explore the complexity of her indigenous identity and challenge historical representations that often fall into stereotypes of indigenous peoples.
“Dancing with Myself” is just one of many examples of Skawennati’s work, in which she blends traditional Mohawk culture with digital technologies to create contemporary artworks while remaining deeply rooted in indigenous history. Her work has been exhibited in museums and art galleries worldwide and is appreciated for its unique perspective and its ability to provoke profound reflections on indigenous and global issues.