Si sa l’Acid Techno è una costola della Techno che fu plasmata in Inghilterra, terra pulsante di innovazioni in campo musicale. Ecco se si chiedesse ai giovani degli anni ’90 che hanno vissuto quella scena, chiunque ricorderebbe due nomi: Chris Liberator e D.A.V.E The Drummer
DJ, producer e co-owner della profonda e fiera underground Label “Stay Up Forever” nel 1990 incontra i suoi amici fraterni nonchè soci Aaron e Julian nella scena squat londinese, precisamente nel quartiere Stoke Newington. Cominciarono a suonare nei rave proponendo quello che allora era un genere quasi sconosciuto, l’Acid Techno. Un suono acido, fluido, ronzante e ipnotico che ancora oggi esalta tantissimo il pubblico quando viene ripreso.
La crew riuscì ad inserire questo genere in mezzo alle velocissime ritmiche della Hard Tek dei rave made in UK, ricevendo gli onori fino a diventare un filone a se stante, con un seguito ancora adesso vivo.
Insieme al suo collega e amico D.A.V.E The Drummer hanno solcato e segnato la scena dei free party inglese in piena indole anarco-punk. Nel 2013 hanno celebrato venti anni di djing in giro per il mondo e un centinaio di release sulla loro Label SUF.
I pionieri e portatori del fuoco sacro della Acid Techno arrivano al Bunker con Genau in collaborazione con Lounge Squatt, organizzazione di eventi con sede a Berlino. Tra le mura del Bunker stanotte riecheggerà il gospel “fat 303s, fat rigs, fast drugs, fuck you”.
Simone Spicciafaccende
https://www.youtube.com/watch?v=6ZH8jdFU3jM